Data di uscita: 18/07/2024
Indie Pop Rock & Alternative
Uno dei più interessanti dell'immenso “Archivio malagutiano”, repertorio di decine e decine di idee creative, viene remixato in stile progressive house (Yotto, Adriatique, Artbat tra le influenze principali) in un viaggio di 7 minuti che sale progressivamente fino ad un break ricco di respiro e dal mood intrigante che poi esplode in potenza.
Il Progetto
Francesco Malaguti nasce nel 1993 a Bologna.
Inizia ad appassionarsi di musica sin da bambino, per poi cominciare a studiare chitarra dall'età di tredici anni con il Maestro Marco Montanari.
Dopo questo periodo si applica allo studio dell'elettronica e dell'informatica, nonché, appunto, si affascina alla musica elettronica, nonostante venga principalmente da un ascolto storico di rock progressivo. Sentendo l’esigenza di pubblicare a suo nome e sperimentare nuovi suoni, dopo un decennio in cui ha suonato in varie band (in particolare industrial) nel 2015 pubblica il suo primo album DIY, "Parti", un lungo concept sperimentale che aprirà le porte ad una serie di album che rientreranno, appunto, nel suo personale progetto che prende il nome omonimo, Parti, in ogni successiva release.
È un progetto complesso, ma in sintesi, come dipinto dall'artista Olivia Teglia nella copertina del primo disco, è il Gatto di Schroedinger che osserva la Torre di Babele.
È in questo periodo che firma la colonna sonora dello spettacolo teatrale "Furore" di Steinbeck, finalista alla Biennale di Venezia.
Dal 2015 al 2019 Francesco Malaguti produce centinaia di brani, di cui molti non pubblicati e inediti, facenti parte di lunghi concept album che spaziano tra pop, elettronica, musica d'autore, colonne sonore, musica d'ambiente, industrial, rock, techno o IDM, senza porsi alcun paletto o vincolo. In particolare, con un occhio sperimentale anche e soprattutto sulla struttura musicale e de-strutturazione della pubblicazione commerciale.
Nel 2020 con Miraloop pubblica il suo primo EP professionale della carriera, "Odissea 1984", una suite di quattro brani dedicati al mare Mediterraneo, numero #1 dei dischi più venduti nella iTunes Top100 Italy, sezione Alternative, e il numero #4 della iTunes Top100 Italy All-genres (Tutti i generi).
L'Inutilità (Melodia Infinita Remix)
Uno dei più interessanti dell'immenso “Archivio malagutiano”, repertorio di decine e decine di idee creative, viene remixato in stile progressive house (Yotto, Adriatique, Artbat tra le influenze principali) in un viaggio di 7 minuti che sale progressivamente fino ad un break ricco di respiro e dal mood intrigante che poi esplode in potenza.